L’uomo e lo Spazio – Dall’osservazione del cielo alle missioni verso l’ignoto
Venerdì 24 Giugno 2011 ore 21.00
Planetario Pythagoras – Via Salita Zerbi (campetto Mauro), 89100 Reggio Calabria
Cinquant’anni fa, il 12 aprile 1961, Jurij Gagarin partì in direzione dello spazio a bordo della capsula Vostok. «Vedo la Terra, è azzurra», le prime parole del cosmonauta sovietico a dieci minuti dal lancio. Vent’anni dopo, il 12 aprile 1981, gli astronauti John Young e Robert Crippen salivano a bordo del primo Shuttle, il Columbia. Si tratta di pietre miliari nella storia dell’umanità e di anniversari che consentono anche di riflettere e interrogarsi sul futuro delle esplorazioni spaziali. «Oggi, a distanza di mezzo secolo da quello storico volo, gli obiettivi dell’esplorazione umana dello spazio sono molto confusi», così come sostenuto dal giornalista scientifico Luigi Bignami. Da allora tanto è cambiato, lo Shuttle sta per andare in pensione; la navetta Endeavour è già partita lo scorso 16 maggio con a bordo anche l’astronauta italiano Roberto Vittori dell’ESA (Agenzia Spaziale Europea), con il compito di individuare antimateria nello spazio attraverso uno strumento denominato AMS (Alpha Magnetic Spectometer). Il prossimo 8 luglio è prevista la partenza dello Shuttle Atlantis. Sono gli ultimi due voli di Shuttle programmati dalla NASA. Per il futuro la NASA ha sospeso i progetti per la costruzione di una base spaziale sulla Luna. Mancano i fondi. E appare ancora più remoto lo sbarco su Marte, almeno sino al 2050. Nel frattempo è una realtà la Stazione Spaziale Internazionale, terminata alcuni mesi fa. E’ opinione di molti esperti che tra il 2030-2035, forse un equipaggio della NASA volerà verso un asteroide. In questa occasione il Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria, nel corso di una conferenza che sarà tenuta il 24 giugno p.v. dal Dott. Francesco Macheda – Dirigente della Provincia di Reggio Calabria – Planetarium Pythagoras di Reggio Calabria e nell’ambito degli incontri dal tema " Astronomia e non solo Astronomia ", ripercorrerà le tappe che hanno caratterizzato da sempre e sin dai tempi antichi il rapporto tra l’uomo il cielo e il desiderio dei viaggi nello spazio alla ricerca di nuove frontiere e alla scoperta dell’ignoto. Si darà poi illustrazione dei possibili e futuri obiettivi delle missioni umane verso lo spazio nel prossimo futuro.