18 MARZO ORE 21.00
Il Cielo di Marzo tra mito e scienza
Prof.ssa Angela Misiano
19 MARZO ORE 21:00
L’equinozio simulato al PC in epoche diverse, cosa cambia?
Dott. G. Polimeni
20 MARZO
Il viaggio di Maggellano e il Cielo del sud
Dott. G. Ciancia
21 MARZO ORE 21:00
L’equinozio di primavera e i calendari non convenzionali CALENDARI NON CONVENZIONALI ”
Dott. G. Polimeni
Il giorno 12 marzo il nostro Sole passato dalla costellazione dellAcquario. La combinazione del moto di rivoluzione del nostro pianeta attorno al Sole con l’inclinazione dell’asse terrestre di circa 23,5 produce un movimento del Sole, nei suoi passaggi al meridiano giorno dopo giorno, simile a quello di un pendolo che oscilla in Cielo.
In questo movimento si possono distinguere 4 punti fondamentali: 2 equinozi e 2 solstizi. Il significato etimologico della parola “equinozio” significa “uguale alla notte”, mentre il termine “solstizio” significa “sole fermo”.
Questi quattro punti scandiscono le stagioni nel 2007. La primavera ha inizio la notte tra il 20 ed il 21 di marzo alle ore 00.07 . da Vinci di Reggio.
Il giorno 12 marzo il nostro Sole passato dalla costellazione dellAcquario a quella dei Pesci. Il passaggio dallInverno alla primavera .l’Equinozio di Primavera ,si verificher quest’anno alle ore 00.07 del 21 Marzo. Sar interessante per quanti potranno farlo ,osservare il percorso equatoriale dellombra dello stilo dellorologio solare sito sul lungomare Falcomat o dalla meridiana posta sulla parete del Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Reggio Calabria. Il 25 Marzo, alle ore 2, entra in vigore lOra Legale. Lancette spostate unora in avanti ed orologi che segneranno unora in pi rispetto al TMEC. La situazione rimarr invariata fino al 28 ottobre prossimo, data del ripristino dellOra Solare. Come tutti sanno, agli equinozi di primavera ed autunno la durata del giorno e della notte uguale in ogni angolo della Terra. Questo perch il Sole si trova a declinazione 0, cio sull’equatore. Ogni giorno che passa aumenta l’insolazione: di ben 71 minuti al sud e 100 minuti all’estremo nord. E’ senza alcun dubbio il massimo annuale. E’ evidente che il nostro Sole anticipa al mattino la sua levata. Meno evidente il ritardo al tramonto.
Il Planetario provinciale per loccasione ha organizzato un ciclo di incontri aperti alla cittadinanza tutta.