Conferenza del Prof Angelo Vecchio Ruggeri – Dirigente Scolastico
Planetario Provinciale SPOSTATA AL 2 Febbraio ore 17.00
“I Convegni internazionali o i Festival della scienza, come l’annuale festival di Genova,o di Roma, tendono a dimostrare come le tante “scoperte” scientifiche di cui veniamo informati periodicamente, incidono sulla qualità della vita. Basta soffermarsi sugli esiti della tecnologia della comunicazione; sui sorprendenti risultati ottenuti mediante l’esplorazione dello spazio…; sulle strabilianti scoperte ed applicazioni in campo medico-sanitario…!
D’altra parte, ci sorprende, talora, una certa informazione che, descrivendo i grandi cataclismi che si abbattono periodicamente su talune plaghe del nostro pianeta, ci induce a ritenere che il futuro dell’umanità può essere incerto, anche a causa di esasperate scelte compiute dall’uomo, che non sa o non vorrebbe rispettare la natura!
Ma allora: la scienza ci aiuterà a salvarci o sarà la causa della nostra estinzione?
Di sicuro, l’umanità non può fare a meno del progresso scientifico, anzi si deve affidare ad esso ed al lavoro degli scienziati se vuole garantirsi una sopravvivenza. Così afferma il premio Nobel Max Born allorché sostiene che … “il concetto di infinito cosmologico potrà essere acquisito se ci soccorre l’esperienza e la precauzione dei matematici e dei fisici”. Ed allora, se si sapranno usare con la dovuta razionalità ed adattabilità e compatibilità, la scienza e le sue applicazioni non potranno non consenite un futuro di garanzia e di salvaguardia della nostra specie.