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Al via la II fase delle Olimpiadi

Sfida al cosmo: lunedì 20 febbraio al via la II fase delle Olimpiadi Italiane di Astronomia – Liceo Scientifico Leonardo da Vinci Reggio Calabria

Il 20 Febbraio, contestualmente in tutta Italia, 222 ragazzi, 116 junior e 106 senior, si sfideranno a colpi di matita, righello, calcolatrice e, soprattutto, pensiero, scienza e divertimento per contendersi un posto alla finale nazionale che avrà luogo il 14-15-16 Aprile 2012 nella città di Macerata. Alle 14:30 apertura simultanea in tutte le sedi della busta sigillata contenente i problemi, diversi fra junior e senior.

I ragazzi si troveranno di fronte a 5 esercizi di varia difficoltà e, inserendo la bussola del navigatore spaziale, dovranno abilmente tener la barra puntata dritta verso la soluzione, evitando pensieri pericolosi come asteroidi impazziti ed errori di calcolo insidiosi come Moby Dick. Alle ore 17:00, tutti navigatori del cosmo rientreranno in porto: fine delle prove, saluti fra i partecipanti e – possibilmente – terzo tempo, come il rugby ci insegna. A conoscersi e chiacchierare. Anche di astronomia, ma non solo.

La fase interregionale coinvolge dieci sedi di cui nove dislocate presso gli osservatori Astronomici di Bologna,Brera (Milano) Cagliari, Capodimonte (Napoli) Catania, Collurania (Teramo), Roma, Torino, Trieste e per la prima volta nella storia delle Olimpiadi Italiane di Astronomia viene indicata come sede interregionale una Città ed una Istituzione non afferente all’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) .questa Città è Reggio Calabria e la istituzione è la Sezione Calabria della Società Astronomica Italiana –Planetario Provinciale.

Nelle motivazioni che hanno determinato tale nomina si sottolinea che la Sezione Calabria della SAit-Planetario Provinciale di Reggio Calabria è uno dei principali poli italiani per la diffusione della didattica dell’Astronomia come viene testimoniato da un lato dall’intensa attività didattica e di formazione rivolta ai docenti, la scuola estiva di Astronomia che annualmente si svolge a Stilo è un esempio, e dall’altro dagli eccellenti risultati legati alla partecipazione alle Olimpiadi Nazionali ed Internazionali di Astronomia dei giovani studenti calabresi. È dal 2006 che la regione Calabria esprime almeno due studenti che rappresentano l’Italia alle Olimpiadi Internazionali di Astronomia.

Riteniamo che debba essere motivo d’orgoglio per questa regione avere avuto assegnato questo riconoscimento fino ad oggi detenuto solo dalle strutture afferenti all’Istituto Nazionale di Astrofisica. A seguito della costituzione in Calabria del polo interregionale è stata indetta una commissione interregionale presieduta dal Prof. Pierluigi Veltri (Ordinario di Astrofisica dell’Università della Calabria) e composta da due docenti della stessa Università e da due esperti collaboratori del Planetario. Questo anno gli elaborati provenienti da tutte le scuole della Calabria sono stati 160 e di questi 40 sono stati ammessi alla fase interregionale che si svolgerà domani, 20 Febbraio 2012, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico “Leonardo da Vinci di Reggio Calabria”.

Il Liceo scientifico diretto dalla prof.ssa Giuseppina Princi, che ha già ospitato l’anno scorso la finale nazionale delle Olimpiadi, è stato ancora una volta individuato come la sede naturale perché questa collaborazione inter-istituzionale abbia continuità. Come tutti gli anni, anche quest’anno,il Planetario,con i suoi esperti, ha organizzato un corso di preparazione per tutti i ragazzi ammessi e corre l’obbligo di sottolineare che questo corso,gratuito, è stato frequentato non solo dai giovani della Città, ma anche da quelli provenienti dalla provincia e dalle altre provincie della nostra regione. Non possono sfuggire all’opinione pubblica le potenzialità di questo centro di cultura e di educazione scientifica che la Provincia di Reggio Calabria, con lungimiranza politica, ha costruito nella regione.

La funzione primaria del Planetario è quella di dare ai giovani, soprattutto, le ali per volare,per sapere,per pensare,per sognare. Gli esperti del Planetario si adoperano con ogni mezzo, per portare il loro contributo all’ampliamento ed arricchimento dell’offerta formativa,a sviluppare spazi didattici più stimolanti, più coinvolgenti soprattutto verso le fasce più deboli, a promuovere l’orientamento visto come sviluppo di competenze, attitudini,consapevolezze, incentivare comportamenti comunicativi e relazionali non stereotipati, volti a qualificare positivamente l’ingresso dei giovani all’università o nel più ampio mondo del lavoro. Tutto questo confidando in una politica colta che valorizzi quanto di meglio di serietà di impegno, nonostante tutto, è presente nella nostra realtà di Calabresi.

 

Allegati:
Modalità della gara

Link:
Sito delle Olimpiadi di Astronomia