Scuola estiva di Astronomia XV Edizione:
«Le stelle: un laboratorio per più discipline»
Hotel Città del Sole –
Stilo (Reggio Calabria), 19-23 Luglio 2010
Luigi Lilio, medico ed astronomo, nacque a Cirò nel 1510. Egli diede vita alla riforma del calendario, emanata da Papa Gregorio XIII – da cui prese il nome – nell’anno 1582. Fu una delle riforme decisive del Rinascimento italiano, nata dalla mente di Lilio e poi portata avanti nella città di Roma da un gruppo di calabresi alla cui guida figurava il Cardinale Guglielmo Sirleto. Il problema che Lilio dovette affrontare traeva le sue origini dal Concilio di Nicea, in cui si stabilì che la Pasqua si sarebbe dovuta celebrare la prima domenica dopo il plenilunio di primavera; successivamente però fu dimostrato come l’anno solare risultasse più lungo di 11 minuti e 14 secondi e per questo motivo ogni 138 anni si aggiungeva un giorno per compensare il divario. Fu proprio Luigi Lilio che trovò la soluzione di questo rompicapo, proponendo di calcolare l’anno solare sulla base delle Tavole Alfonsine: in questa maniera la durata dell’anno solare venne ad essere di 365 giorni, 5 ore, 49 minuti e 12 secondi; si accolse poi la proposta di riportare l’equinozio di primavera al 21 marzo.
Nell’ambito del Protocollo d’intesa tra Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e SIF-AIF-SAIt, la Società Astronomica Italiana, in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, la Provincia di Reggio Calabria e il Comune di Stilo e d’intesa con il MIURDirezione Generale Ordinamenti Scolastici, organizza la XV edizione della Scuola estiva di Astronomia. La SAIt, Ente qualificato per la formazione dei docenti, ha tra i suoi compiti statutari quello di incentivare e migliorare l’insegnamento dell’astronomia, evidenziandone l’elevato carattere interdisciplinare e la forte valenza culturale e formativa. In sintonia con le attuali indicazioni nazionali inserite nella riforma dei licei, l’argomento scelto per la XV edizione della Scuola di Stilo, «Le stelle: un laboratorio per più discipline», si caratterizza per la natura interdisciplinare, spaziando dal campo scientifico a quello letterario, artistico, storico, filosofico ed etico. La Scuola intende, così, costituire un incentivo all’insegnamento dell’Astronomia, non come fatto puramente tecnico, ma «come una ricerca, con immancabili dubbi e mancate risposte, come azione congiunta tra esperimento, osservazione e teoria, metodo scientifico e interazione tra scienza, tecnologia e società». Come è ormai consuetudine, all’interno dei lavori della Scuola, sono previsti alcuni eventi aperti al pubblico. Tra questi assume un particolare significato la conferenza di apertura della scuola dedicata a Luigi Lilio. La conferenza è inserita nell’ambito delle “Manifestazioni Liliane” organizzate dal comune di Cirò per festeggiare il cinquecentesimo anniversario della nascita di Luigi Lilio.
Programma
19 luglio Salone Europa
Hotel Città del Sole
Stilo (RC)
Ore 16.00 –
Apertura della scuola, saluti delle autorità
Ore 17.30 –
Conferenza pubblica M. MAZZONI:
«Luigi Lilio – medico, astronomo e matematico
di Cirò e la riforma del calendario»20 luglio Area San Nicola da Tolentino
Stilo
Ore 21.30 –
Serata osservativa a cura del
Planetario Provinciale Pythagoras21 luglio Museo Pietrarotta arte – mestieri
civiltà contadina
Guardavalle (CZ)
Ore 18.30 –
Incontro con “L’astronomia nella cultura
contadina” A. MISIANO
Ore 22.00 –
Serata osservativa a cura del
Planetario Provinciale Pythagoras22 luglio Palazzo Amaduri
Gioiosa Jonica (RC)
Ore 19.00 –
Incontro con le Autorità
Ore 20.00 –
Conferenza
F. BÒNOLI:
“I miti delle origini del Cosmo”
Ore 22.30 –
Giardino Castello Aragonese
Gioiosa Jonica (RC)
Serata osservativa a cura del
Planetario Provinciale Pythagoras23 luglio Salone Europa
Hotel Città del Sole
Stilo
Ore 17.00 –
Chiusura della Scuola
Lungomare di Bovalino
Ore 21.30 –
Serata osservativa a cura del
Planetario Provinciale Pythagoras