X Settimana Nazionale dell’Astronomia
In ottemperanza del Protocollo di Intesa siglato tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e la Società Astronomica Italiana (SAIt), la SAIt in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Astrofisica, organizza la X Settimana Nazionale dell’Astronomia.
Le Settimane Nazionali dell’Astronomia sono divenute un appuntamento atteso e importante per le scuole, invitate a diffondere tra i giovani la conoscenza del cielo e della ricerca astronomica, per motivarli e orientarli alla scoperta delle opportunità formative e professionali offerte dallo studio delle discipline scientifiche. Per la curiosità e il fascino che suscita nei giovani, l’Astronomia, infatti, rappresenta un valido strumento per combattere la tendenza negativa di abbandono degli studi di area scientifica che si sta verificando nella maggior parte dei Paesi Europei.
Quest’anno l’iniziativa assume un rilievo particolare poiché il 2009, a 400 anni dalle osservazioni del cielo di Galileo, è stato proclamato dall’ONU Anno Internazionale dell’Astronomia. Per questo motivo, il tema scelto per la X edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia è "Galileo oggi". La celebrazione di Galileo non vuole essere una mera ricostruzione storica della figura e dell’opera dello scienziato, bensì lo spunto da cui partire per considerare la validità del suo insegnamento soprattutto per la formazione della moderna mentalità scientifica, la quale non pretende che si possa conquistare una verità definitiva, bensì si possa contribuire quotidianamente a migliorare e ampliare le conoscenze di cui l’umanità dispone.
Si intende pertanto partire dall’attività svolta da Galileo in campo scientifico (matematica, fisica, astronomia, costruzione di strumenti, ideazione di esperimenti) per soffermarsi a illustrare i risultati che la ricerca astronomica contemporanea ha ottenuto e le prospettive che le si aprono per l’avvenire.
Le tematiche su cui le scuole di ogni ordine e grado e le associazioni disciplinari sono invitate a sviluppare le proprie attività ed iniziative didattiche, adattandole ai vari livelli di scolarità, sono:
- la matematica nello studio dell’astronomia: simulazioni numeriche e modelli scientifici;
- la sfida strumentale: la costruzione di nuovi occhi – il caso italiano;
- il cielo nuovo: le frontiere della ricerca.
Regolamento
Modalità di partecipazione
Premesso che le istituzioni scolastiche potranno aderire individuando liberamente le attività da svolgere in autonomia o in collaborazione con le associazioni professionali, gli osservatori astronomici, i musei scientifici e i planetari che promuovono iniziative legate alla X edizione della Settimana Nazionale dell’Astronomia, di seguito si forniscono le indicazioni operative nazionali.
I programmi dettagliati degli eventi previsti saranno disponibili nei siti web del MPI (www.pubblica.istruzione.it) e degli enti organizzatori SAIt (www.sait.it) e INAF (www.inaf.it).
1) Progettazione di itinerari didattici sui temi previsti
I progetti didattici curriculari ed extracurriculari corredati da obiettivi, finalità, modalità di realizzazione possono essere inviati alla Sezione Calabria della Società Astronomica Italiana, responsabile prof.ssa Angela Misiano (e-mail: denebola88@alice.it). I migliori progetti saranno pubblicati sul Giornale di Astronomia della Società Astronomica Italiana.
2) Attività didattiche col Virtual Telescope ‘Bellatrix’
Il Virtual Telescope ‘Bellatrix’ è un telescopio controllato da remoto, curato dall’astrofisico Gianluca Masi, che può essere guidato a distanza attraverso un collegamento internet. Nell’ambito della X Settimana Nazionale dell’Astronomia, vengono proposte esperienze osservative e teleconferenze in diretta, ispirate ad argomenti di particolare suggestione per gli studenti. Le scuole potranno seguire le attività proposte in diretta. Dettagli e informazioni sulle modalità di partecipazione saranno pubblicate sul sito www.virtualtelescope.eu (e-mail: info@virtualtelescope.eu).
3) Rete di Eratostene
È sempre attiva la «Rete di Eratostene» di oltre 100 scuole italiane, curata dal prof. Nicola Scarpel della Scuola Media ‘D. Alighieri’, Sede ‘Pisani’, di Venezia, per attività di astronomia in rete e scambio di materiali e informazioni. Gli insegnanti e gli studenti interessati alle attività possono iscriversi alla mailing-list della rete www.vialattea.net/eratostene (e-mail: nicola.scarpel@istruzione.it).
4) Monitoraggio dell’inquinamento luminoso
Le istituzioni scolastiche sono invitate ad affrontare il tema della protezione del cielo stellato e della lotta agli sprechi nell’illuminazione pubblica secondo le modalità che ritengono più consone alle differenti situazioni locali. All’uopo sono state predisposte una “scheda di monitoraggio” e una “cartina stellare”, pubblicate entrambe sul sito del Liceo ‘Russell’ di Roma, a cura del prof . Pino Casale (e-mail: terrazzoastronomico@liceorussellroma.it).
5) Raccolta dei dati delle attività svolte nelle scuole
Le scuole sono invitate a comunicare le attività didattiche curricolari di carattere astronomico, previste dai loro POF, attraverso la compilazione di un modulo online sul sito del Liceo Scientifico ‘Leonardo da Vinci’ di Reggio Calabria, scuola nazionale polo per l’insegnamento dell’astronomia: www.liceovinci.rc.it (e-mail: astronomiavinci@diel.it; astropolovinci@alice.it).
6) Un concorso per gli studenti sul tema «Galileo oggi»
Le attività previste per lo svolgimento del concorso «Galileo oggi», rivolto agli studenti, saranno pubblicate in itinere sulle pagine web del MPI (www.pubblica.istruzione.it), della SAIt (www.sait.it) e dell’INAF (www.inaf.it).